sull’albo pretorio del comune di San Felice Circeo è stata pubblicata una autorizzazione per la realizzazione di stazione radio base del tipo “Raw Land” per telefonia mobile cellulare,
L’area rientra : nel PTPR, come Tav. B, area tutelata per legge ai sensi dell’art.142 co1 lett. m) del D.lgs. n. 42/2004: “protezione zone di interesse archeologico” normata dall’art. 45 Capo IV (ex art 46 del PTPR approvato), del PTPR adottato;
tra l’altro si prescrive che : Tutte le opere di scavo siano effettuate con continua assistenza archeologica, come da parere come da parere archeologico preventivo favorevole prot. 14161 del 03.11.2020.
Su questo aspetto cercheremo di approfondire con lo specifico Ministero.
l’impianto in oggetto, di cui non sono specificate le caratteristiche è del tipo rappresentato in figura.
Per definizione questi impianti Raw Land sono cosi definiti : è il cosiddetto sito a terra, dove cioè la stazione è costituita da un palo o da un traliccio con fondazioni sul terreno. Questi possono avere altezze fino a 30 metri (a volte anche superiori) dove vengono posizionate antenne e parabole;
in assenza di regolamentazione definita da un piano di pianificazione definito PRAEET , impianti di questo tipo possono sorgere ovunque.
Ogni operatore potrebbe richiedere una sua autorizzazione che il Comune non può vietare ai sensi della legge Gasparri.
Per questo , pur non essendo contrari a queste installazioni, riteniamo indispensabile una loro regolamentazione.
inoltre la diffusione indiscriminata di questi impianti danneggia il mercato immobiliare di certe zone, facendo decadere il valore degli immobili adiacenti le antenne.
il PRAEET non ha l’obiettivi di vietare questi impianti, ma consente ai comuni una loro regolamentazione, garantendo la copertura di tutte le aree dai segnali di trasmissione, ma al tempo stesso la garanzia della salute delle persone.
Relativamente all’impianto bloccato in località Torre vittoria, abbiamo espletato accesso agli atti e rileviamo che sugli albi ufficiali del Comune non risulta ancora pubblicato alcun provvedimento in merito.
Anche su questo aspetto cercheremo di approfondire, visto che ci risulta la totale assenza di autorizzazioni.
Ricordiamo , che , oltre alle problematiche relative alla salute delle persone, l’area è soggette a svariati vincoli, tra cui pare anche quello archeologico.
Ma confermano esattamente quello che abbiamo scritto e stiamo dicendo.
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