lettera inviata al Presidente Parco Nazionale del Circeo

 “Abbiamo più volte evidenziato la responsabilità politica del Comune di San Felice Circeo , ma c’è anche una  Grande responsabilità dell’Ente Parco.

 – l’Ente Parco è stato interpellato per ben due volte dalla società che lavora per Iliad Wind e per ben due volte non ha risposto in tempo 

  1. Agosto 2020 l’ente parco riceve istanza per la realizzazione dell’impianto

Esito: NESSUNA RISPOSTA

  1. Dicembre 2020 : a seguito del ritardo di Comun ed Ente Parco iniziano i lavori i vicini e l’associazione inoltrano esposto

Esito : ‘ Ente Parco  interviene con sequestro provvisorio, MA NON EMETTE ALCUN PROVVEDIMENTO DI REVOCA del silenzio assenso.

  1. novembre 21 : seconda richiesta della società

Esito : marzo 22 L’Ente parco si pronuncia con il diniego ANCORA UNA VOLTA IN RITARDO

– chiediamo come mai per una cosa cosi importante l’Ente Parco  ha fatto trascorrere ogni volta più di 60 giorni prima di rispondere. 

-nel Parco dove ogni attività che ha un impatto di tipo edilizio,  ambientale viene bloccata,  in questo caso, dove veniva chiesto all’ Ente Parco di poter erigere a 50 metri dal mare un ripetitore radio alto 40 metri, si è  aspettato  più di 60 giorni per dare un diniego 

-e non solo l’Ente Parco ha aspettato a rispondere, ma non ha preso una posizione dopo essere stato chiamato più  volte ad intervenire,  di fronte ad uno scavo enorme e profondo come quello che è stato compiuto, alla copertura dello stesso scavo con cemento armato, piattaforma base della Antenna Radio,  e poi di fronte infine alla erezione dell’antenna. 

– e in ultimo,  ma soprattutto, perché  poi l’Ente Parco non ha, ANCHE SE CON RITARDO,  PROVVEDUTO IN AUTOTUTELA A REVOCARE IL SILENZIO ASSENSO! Nonostante le varie sollecitazioni e richieste da parte di residenti e della nostra associazione.”

Questo il contenuto estratto di una lettera inviata in data odierna al Presidente Parco Nazionale del Circeo.

COSA C’È SOTTO A TUTTO QUESTO??

Sabato 25 giugno aperitivo a piazzale cresci con visita al ripetitore per farlo vedere da vicino ai cittadini e cercare di spiegare i perché di questo scempio – la lotta non è ancora conclusa.

  

Dott. Giuseppe Marzano

Presidente Parco Nazionale del Circeo

Via  Carlo Alberto, 188

04016 Sabaudia (LT)    

parconazionalecirceo@pec.it

  prot. 97/2022                                                                         San Felice Circeo 17/06/2022

 Oggetto: Lettera aperta– Installazione SRB in Via Serena 8, San Felice Circeo

 Buongiorno ci rivolgiamo di nuovo a lei per la nota vicenda di cui da gennaio 2021 ci stiamo occupando, dopo aver inoltrato alle autorità competenti (Prot. 11/2021 del 08.02.2021) un esposto.

Allora purtroppo Comune ed Ente Parco, non si sa per quale motivo, sono stati inattivi per 60 giorni quando fu chiesto la prima volta di pronunciarsi sul nulla osta .

Abbiamo più volte evidenziato la responsabilità politica del Comune di San Felice Circeo , ma c’è anche una  Grande responsabilità dell’Ente Parco.

 – l’Ente Parco è stato interpellato per ben due volte dalla società che lavora per Iliad Wind e per ben due volte non ha risposto in tempo 

  1. Agosto 2020 l’ente parco riceve istanza per la realizzazione dell’impianto

Esito: nessuna risposta –

  1. Dicembre 2020 : a seguito del ritardo di Comun ed Ente Parco iniziano i lavori i vicini e l’associazione inoltrano esposto

Esito : ‘ Ente Parco  interviene con sequestro provvisorio, ma non emette alcun provvedimento di revoca del silenzio assenso.

  1. novembre 21 : seconda richiesta della società

Esito : L’Ente parco si pronuncia con il diniego ancora una volta in ritardo marzo 22

– chiediamo come mai per una cosa così importante l’Ente Parco  ha fatto trascorrere ogni volta più di 60 giorni prima di rispondere. 

-nel Parco dove ogni attività che ha un impatto di tipo edilizio,  ambientale viene bloccata,  in questo caso, dove veniva chiesto all’ Ente Parco di poter erigere a 50 metri dal mare un ripetitore radio alto 40 metri, si è  aspettato  più di 60 giorni per dare un diniego 

-e non solo l’Ente Parco ha aspettato a rispondere, ma non ha preso una posizione dopo essere stato chiamato più  volte ad intervenire,  di fronte ad uno scavo enorme e profondo come quello che è stato compiuto, alla copertura dello stesso scavo con cemento armato, piattaforma base della Antenna Radio,  e poi di fronte infine alla erezione dell’antenna. 

– e in ultimo,  ma soprattutto, perché  poi l’Ente Parco non ha, anche se con ritardo,  provveduto in autotutela a revocare il silenzio assenso! Nonostante le varie sollecitazioni e richieste da parte di residenti e della nostra associazione 

Ringraziando anticipatamente anche a nome della popolazione residente e non , porgiamo Distinti saluti

    Ing. Giulio Schisani

legale rappresentante

Associazione ”Il Fortino”