“Gli ultimi cartelli: quello sulla colonna destra con “proprietà privata” e quello a sinistra, con i divieti e i cinghiali, impunemente installati, fanno seguito ad una serie di atti, non casuali, del Consorzio di privati quali:
- la voltura in Catasto a proprio nome della strada del 2022;
- l’aver impugnato presso il TAR del Lazio l’ordinanza comunale estiva 2022;
- l’aver montato il cancello ad agosto 2023;
- aver posto un guardiano che per tutta l’estate ha svolto servizio di presidio.
ATTI CONTRO I QUALI IL COMUNE NON HA SOLLEVATO LA CONTESTAZIONE RICHIAMANDO IL DICHIARATO “USO PUBBLICO DELLA STRADA” .
Inoltre L’amministrazione Comunale nell’ordinanza di regolamentazione del Transito sulla strada di giugno 2023, ha “inspiegabilmente” omesso le dichiarazioni di uso pubblico della strada presenti nei precedenti anni.
Pessimi segnali, che non ci consentono di chiudere la petizione dichiarando Vittoria.”
E poi
questo cartello installato in concomitanza della conferenza stampa del Comune è la “sferzante e irridente ” risposta a quanto dichiarato nel comunicato del Comune.
Si aspetta qualche sentenza del Tar a cui attribuire responsabilità dopo un anno di immobilismo?
Daniele Leodori – La Penna
Partito Democratico
Al Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonio Aurigemma
INTERROGAZIONE “Passaggio in Via delle Batterie nel Comune di San Felice Circeo”
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