Ieri sera con un piccolo gruppo di soci della nostra associazione, abbiamo partecipato all’incontro con Sigfrido Ranucci al Circeo Park Hotel, in occasione della presentazione del suo libro.
Vederlo entrare in sala con un uomo che lo precedeva e uno che lo seguiva e che poi si sono piazzati al lati del palco, fa una certa impressione.
Un uomo scortato non è un uomo totalmente libero.
Scortato non per scelta politica o semplicemente minacciato, ma perchè erano emerse prove certe di un ordine alla malavita di farlo fuori.
Condizionato e limitato in tanti piccoli movimenti che tutti noi compiamo quotidianamente senza riflettere.
Uscire a tarda sera per una camminata, al mattino presto per un primo caffé al bar, all’improvviso per comprare qualcosa che ci è sfuggito, e tanto altro ancora.
Pensiamo alla sua famiglia.
Tutto questo il prezzo che questo uomo sta pagando per difendere e rappresentare il diritto all’informazione libera ed indipendente ed altri valori emersi ieri quali l’esigenza di trasparenza e la legalità.
Valori che non nostro piccolo condividiamo e che cerchiamo di rispettare e far rispettare.
Valori che in questo momento storico vanno difesi.
Per questo motivo abbiamo deciso che da oggi, come segno minimale di attenzione, riconoscenza e stima seguiremo la sua pagina Facebook.
Magari cercando di tenervi aggiornati su certi eventi.
Ovviamente consigliamo la lettura del libro che ci apre un mondo.
il sentiero come era