Abbiamo conferma che questa amministrazione risponde alle richieste inoltrate ai sensi delle leggi dello stato, solo se interviene la prefettura o uno studio legale.

Infatti su esplicita richiesta della Prefettura, il comune ha risposto.

Non diffondiamo la risposta del Comune, ma , pubblichiamo la nostra risposta alle affermazioni del comune .

Ci serve anche per informare e aggiornare chi segue la vicenda e precisare ancora una volta la nostra posizione.

Aspettiamo che ai comunicati stampa seguano i fatti.

Ma purtroppo al momento i fatti conseguenti del “fare e non fare” dell’Amministrazione , confermano che un terzo del Promontorio del Circeo rischia concretamente di diventare  un giardino privato.

Attendiamo che la dichiarazione di esproprio rilasciata con un comunicato stampa , divenga realta .  augurandoci che non sia come quella sulla ricostruzione della Scala della Rinascente “la ricostruiremo”.

 

Al Signor Prefetto Dott. Maurizio FALCO

 Ufficio di Gabinetto del Prefetto Capo di Gabinetto

Dott.ssa Marialanda IPPOLITO

e.p.c.

Responsabile servizio lavori pubblici e servizio tecnologico del Comune di San Felice Circeo

Comune di San Felice Circeo

Agenzia del Territorio di Latina (Catasto)

Comando Stazione Carabinieri di San Felice Circeo

Stazione Cc “”Parco””- Sabaudia”- sede

Parco nazionale del Circeo – sede

 

San Felice Circeo 19/10/2023                                                             Prot. 214/2023

 Riteniamo opportuno riscontrare la nota 0029150 del 10.10.2023 a firma del  Responsabile servizio Lavori Pubblici e Servizio tecnologico del Comune di San Felice Circeo.

 In primis constatiamo, evidenziando la circostanza al Sig. Prefetto, per ringraziarlo sentitamente, che per avere risposte dalla  Sindaca e dall’Amministrazione  sia necessaria una sollecitazione dagli Uffici del Prefettizi  come già accadde nel luglio 2022.

Questo conferma la perdurante  violazione delle Leggi sulla trasparenza Amministrativa per quanto concerne gli accessi agli Atti Pubblici da parte dell’Amministrazione Comunale di San felice Circeo.

 

Questo atteggiamento poco trasparente ha costretto la nostra piccola Associazione a rivolgersi ad uno studio legale per il necessario supporto giuridico, con evidenti costi da affrontare .

Infatti ad oggi rimangono inevase svariate richieste di accesso agli atti inviate e su cui torneremo presto.

Fatta questa premessa, ribadiamo, convinti la nostra posizione in merito alla titolarità pubblica della strada in oggetto a partire dal civico 39, che  non poteva essere oggetto del frazionamento N°38 del 1985, né di vendita, in quanto non è mai stata nella disponibilità di James Aguet.

Senza il nostro intervento di luglio scorso, sollevando la questione con istanze, esposti, diffide, l’invio e la pubblicazione on line del nostro Dossier, ed in ultimo, l’importante campagna di sensibilizzazione verso la cittadinanza, verosimilmente  OGGI IL CANCELLO per l’accesso alla strada SAREBBE GIÀ CHIUSO.

Apprendiamo solo dalla citata nota n. 0029150 del 10.10.2023 la posizione ufficiale del Comune e pur ritenendo di non dovere entrare nel merito della vicenda, in quanto non è questa la sede da un punto di vista legale, desideriamo esporre alcune nostre considerazioni:

Ricordiamo che il Comune, nella persona del responsabile protempore del Settore Urbanistica del Comune di San Felice Circeo Ing. ………………. (che scrive  alla Prefettura di Latina e all’Agenzia Entrate) si era espresso in maniera inequivocabile in due occasioni asserendo:

  1. Con prot. 01176440854  del  10 luglio 2022  comunicazione all’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Latina – Ufficio Provinciale del Territorio, oltre che la sospensione immediata della Voltura n. 13028.1/2022 – Pratica n. LT0048589 in atti dal 04/07/2022 ribadisce tra l’altro “  ….. Considerato pertanto che, il “Consorzio La batteria e vasca Moresca” ha di fatto volturato a suo favore una porzione di strada Comunale delle Batterie.”

E successivamente poi

  1. Con Prot. 0017405 del 19 luglio 2022 comunicazione a PREFETTURA di LATINA Ufficio Territoriale del Governo Ufficio di Gabinetto e Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Latina Ufficio Provinciale – Territorio  (e.pc.  Associazione “IL FORTINO” ) in cui si afferma: “Al fine di poter completare il più possibile il quadro storico completo, con nota comunale prot. n. 16484 del 07/07/2022, lo scrivente Comune ha chiesto all’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Latina – Ufficio Provinciale del Territorio, oltre che la sospensione immediata della Voltura 13028.1/2022 – Pratica n. LT0048589 in atti dal 04/07/2022, in quanto viziata da errore di attribuzione del bene al “Consorzio La Batteria e La Vasca Moresca”, nonché l’estrazione della copia del frazionamento n. 39 approvato dall’Ufficio Tecnico Erariale di Latina il 09/11/1985, che avrebbe generato la particella n. 231, citato nell’atto notarile Rep. 36384 del 23/11/1985 e di tutti gli altri frazionamenti citati nello stesso atto ed il Certificato catastale storico dall’impianto delle particella n. 231 e n. 85.”

 Essendo trascorso un anno dalle dichiarazioni del Comune sopra riportate – dal momento che esso comunica di aver “effettuate diverse ricerche in merito e di aver interloquito con l’Agenzia del Territorio e l’Agenzia del Demanio” -,  riteniamo lecito chiederci: quali siano i nuovi documenti acquisiti o gli approfondimenti condotti che attestino la loro nuova dichiarazione, ovvero, rispetto a quanto dichiarato lo scorso anno, su quali elementi si afferma che la strada è privata?

Quali gli esiti dell’analisi dello storico del frazionamento 39/85 e di altri documenti conservati in Catasto e Conservatoria?

 Inoltre, scrive il Comune: “In data 05/07/2022 sono stati registrati al protocollo comunale con i nn. 16159, 16160 e 16221, ulteriori esposti/segnalazioni dell’associazione “Il Fortino” in merito alla via delle Batterie, oltre che un Dossier presentato dalla stessa associazione contenente documentazione storica e catastale della strada in oggetto.”

 Il Dossier da noi elaborato, che nella sua prima versione è datato marzo 1988, contiene tra l’altro, estratti e riferimenti di tutti gli atti che hanno riguardato la strada in oggetto e che sono: Trascrizione Testamento Luigi Aguet 1955, 2 successioni e atto di transazione tra gli eredi Aguet del 1956. (documenti acquisiti negli anni 80 e recentemente, di cui la nostra Associazione conserva nel proprio archivio copie conformi).

Tutti questi atti legali, regolarmente registrati in Conservatoria, attestano che la strada non è mai stata inclusa in proprietà privata. Perché allora  non si è tenuto conto minimamente del Dossier fornito che poteva essere una traccia utile per procedere?

Nello specifico ci permettiamo di consigliare l’attenta analisi del cap.3 del citato Dossier che si allega (allegato 4 – dossier versione originaria 1988) di nuovo alla presente (per evidenti motivi in questa istanza, privo degli allegati, già più volte fornito agli uffici del Comune di San Felice Circeo). Si rappresenta che il Dossier in oggetto è stato nell’ultimo anno integrato di altri documenti conformi e a nostro avviso, probatori.

Ma anche non volendo tener conto del nostro Dossier, ci chiediamo se sia mai stato verificato negli atti registrati presso gli Archivi Notarili se colui (Adamo Argelli), che cedette l’ex-Feudo di San Felice al capostipite degli Aguet (James fu Giovanni Paolo) avesse compreso tali beni nell’atto di vendita del  29.4.1898 e pertanto ci chiediamo, con quale titolo legittimo trascritto nella Conservatoria dei Registri Immobiliari l’erede James Aguet abbia potuto eseguire nel 1985 la vendita della porzione di strada e del Fortino della Batteria stessa.

 Pertanto, ribadiamo quanto più volte affermato: la soluzione del problema non sta solo nell’Ufficio Provinciale Territorio (Catasto), ma in Conservatoria, negli atti di provenienza originali che hanno determinato la situazione.

Ovvero gli atti dei vari passaggi di proprietà, a partire dalla vendita nel 1881 del residuo dell’’ex feudo di San Felice al Sig. Ottavio Giacchetti, ed in ultimo, alla transazione tra gli eredi del 1956 che esclude la strada dalla proprietà.

Solo con questa attività  svolta in maniera completa si potrà valutare adeguatamente la liceità o meno delle azioni messe in campo dal Consorzio nel tentativo di rendere privata una strada pubblica.

Purtroppo, paradossalmente nel comunicato stampa del  Comune  si  menziona come atto attestante la proprietà privata della strada proprio l’atto di compravendita da un Milione di lire del 1985, ovvero l’atto  scaturito dal frazionamento 38/1985 che qualora dovessimo decidere di impugnare ne chiederemo ad un Giudice l’annullamento

Relativamente alla citata Deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 20/04/1972 in cui si censiscono  ed elencano per la prima volta  le strade comunali, non c’è alcuna menzione della strada come “privata di uso pubblico”. Questa deliberazione, l’unica avente valore legale fu inviata in prefettura il 28 aprile 1972.

 Tale classificazione  appare in un elenco del 1976  redatto dagli uffici del comune che ha definito per la prima volta la strada come “privata di uso pubblico”.

Relativamente alle dichiarazione del Demanio, abbiamo ritenuto di riscontrare – (allegato 1 nostro prot, 210_2023_riscontro_demanio+allegati).

 A riprova delle nostre preoccupazione e doglianze, qualche giorno fa il Consorzio di privati ha installato un nuovo cartello (allegato 3), attestante la ferma volontà di impedire l’accesso e la fruizioni in merito al quale non abbiamo notizie di prese di posizione del Comune.

Il cartello cerca di violare la libera circolazione su una strada che il Comune ha più volte quantomeno dichiarato di uso pubblico.

Inoltre, ci sembra la chiara espressione di un “possesso esclusivo” del Consorzio sulla strada; il passo successivo è evidente, sarà  la chiusura del cancello in quanto non verranno rispettati i divieti  da loro espressi.

Altro aspetto a nostro avviso grave è che questo ultimo cartello fa seguito ad una serie di atti, non casuali, del Consorzio di privati quali: la voltura in Catasto a proprio nome della strada del 2022; l’aver impugnato presso il TAR del Lazio l’ordinanza comunale estiva 2022; l’aver montato il cancello  ad agosto 2023; aver posto un  guardiano che per tutta l’estate ha svolto servizio di presidio. Atti contro i quali il Comune non ha sollevato alcun tipo di contestazione richiamando il dichiarato “uso pubblico della strada”.

Inoltre il Comune di San felice Circeo nell’ordinanza di regolamentazione del Transito sulla strada di giugno 2023 (ORDINANZA SETTORE POLIZIA LOCALE N. 47 del 13-06-2023), ha “inspiegabilmente” omesso le dichiarazioni di uso pubblico della strada presenti nei precedenti anni.

In ultimo, riteniamo “poco istituzionale”  utilizzare una dichiarazione politica (comunicato stampa del Sindaco) a supporto di questioni di questo peso. Riteniamo opportuno, per completezza d’informazione,  allegare la nostra risposta al menzionato comunicato stampa del Comune, che tra l’altro cerca di buttare fango sulla nostra Associazione e su altre che stanno sorreggendo la vertenza (tra cui anche l’associazione Caponnetto ), nel merito ribadiamo che (allegato 2 Nostro prot. 209_2023_comunicato stampa del 8,10,2023):

 Non raccogliamo le accuse della Sindaca perché rispettiamo le Istituzioni anche se sbagliano e anche se siamo accusati di aver fatto dichiarazioni “non veritiere”, di aver svolto “un’azione diffamatoria sul tema nei confronti del sindaco e dell’amministrazione comunale tutta” e in ultimo di aver “carpita la buona fede dei cittadini.”

  1. Respingiamo con forza le accuse di diffamazione, semmai è il contrario nei nostri confronti.
  2. Non comprendiamo questo atteggiamento verso chi si sta adoperando nell’interesse del territorio e della collettività.
  3. Ribadiamo che questa non è una lotta contro qualcuno, né tantomeno contro l’Amministrazione, ma una battaglia civile, per la collettività e le future generazioni, affinché una volta per tutte la strada, rientri nuovamente, a pieno titolo tra i beni del Comune.

Distinti saluti

Allegati

  1. allegato 1 nostro prot. 210_2023_riscontro_demanio+allegati).
  2. allegato 2 Nostro prot. 209_2023_comunicato stampa del 8.10.2023
  3. allegato 3 foto nuovo cartello
  4. allegato 4 nostro Dossier versione 1988

               Associazione” Il Fortino”                        

 

      

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