Rinnoviamo una nostra proposta di gestione dell’area de
Siamo da sempre i primi assertori che quell’area va protetta nel periodo estivo.
Garantendo eventuali interventi di mezzi di soccorso.
Ma al contempo il COMUNE DEVE GARANTIRE LA FRUIBILITÀ BALNEARE DELLA ZONA . ATTRATTIVA TURISTICA IMPORTANTE PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA DEL PAESE.
Su questo già 2 anni fa abbiamo formula a Comune e PNC una nostra proposta.
Ma in Comune , dove non esiste un Assessore al turismo , difficilmente percepiscono certi discorsi.
Abbiamo inviato nel 2022 a Comune di San Felice Circeo, Parco Nazionale del Circeo e Prefettura di Latina ,la richiesta di adottare un piano di gestione e regolamentazione dell’area di promontorio definita quarto caldo.
Ecco lo stralcio del testo:
“premesso che
Il divieto di transito a seguito dell’ordinanza del comune ecc… determina, un notevole incremento del traffico veicolare nella zona antecedente al civico 39 di via delle batteria, in quanto meta di turisti e bagnanti con conseguente aumento di soste selvagge e rendendo critico il passaggio di mezzi di soccorso e mezzi Antincendio
Poiché
– Su tratto di strada comunale a partire dal civico 39 fino alla biforcazione con Via di vasca Moresca è in corso una annosa vicenda giuridico/amministrativa/politica che ben presto giungerà ad un chiarimento definitivo.
RITENIAMO CHE SIA NECESSARIA UN’AZIONE CONGIUNTA DI PNC E COMUNE DI SFC, A CUI DICHIARIAMO SIN DA ORA LA NOSTRA DISPONIBILITÀ A PARTECIPARE, AFFINCHÈ CON LA MASSIMA URGENZA, E CON GLI STRUMENTI AMMINISTRATIVI O CON I MEZZI CHE SI RITERRANNO PIÙ IDONEI, SI ATTUI UN PIANO DI GESTIONE CHE PREVEDA CHE IL SERVIZIO PUBBLICO CON IL PULMINO/NAVETTA, CHE ORA SI FERMA AL FARO, POSSA ARRIVARE FINO SINO A VIA DELLE BATTERIE, DI FRONTE L’INGRESSO DELL’HOTEL PUNTA ROSSA, DOVE VI È UNO SLARGO CHE CONSENTE DI FARE MANOVRA AL PULMINO/NAVETTA.
Si tratta semplicemente di inserire nella Linea 1 – Centro Storico- Faro, una ulteriore fermata denominata) Punta Rossa o Batteria rivedendo la frequenza delle corse (dovrebbe essere una specie di circolare).
Questo nell’interesse del bene comune e al fine di garantire una maggiore fruibilità eco sostenibile di questo tratto del nostro promontorio.
Come ulteriore considerazione aggiungiamo che i turisti, in attesa della navetta ,troveranno utile e piacevole addentrarsi nel centro storico ravvivandolo anche a livello commerciale (bar, alimentari, altri negozi, etc).
Tra le foto allegate quella del Bus Navetta adottato a Capri, dove evidentemente non pensano lontanamente di limitare la fruibilità del loro patrimonio e del mare e quindi hanno adottato, da sempre, sistemi di fruizione ampia ed ecocompatibili.
Ma purtroppo dobbiamo constatare che nel nostro comune c’è scarsa sensibilità a questi temi.
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